La videodermatoscopia è una tecnica diagnostica non invasiva che consente, mediante l’uso di una sonda ottica, la visione diretta della cute in epiluminescenza su un monitor ad ingrandimenti variabili.
L’epiluminescenza è un esame strumentale della superficie cutanea, totalmente indolore, in grado di evidenziare strutture epidermiche e dermiche, pigmentarie e vascolari, non apprezzabili ad occhio nudo a causa dei fenomeni fisici di riflessione e rifrazione della luce.
Grazie al videodermatoscopio è possibile studiare le neoformazioni cutanee con immagini di altissima qualità e risoluzione, ingrandendole fino a 150 volte. Le immagini dei casi dubbi possono essere archiviate per i successivi controlli, in modo da poterne verificare l’evoluzione nel tempo, ed in caso di modificazioni asportarle tempestivamente. La metodica consiste nell’utilizzo di una telecamera, che viene appoggiata sulla pelle previa interposizione di una sostanza ( gel, olio, soluzione), che rende traslucido lo strato corneo della pelle in modo che si possano osservare le strutture sottostanti.
Il videodermatoscopio digitale è costituito da sistema centrale computerizzato e di un software dedicato, collegato ad una sonda ottica periferica con micro-telecamera a fibre ottiche ad alta risoluzione.
La videodermatoscopia digitale è un esame che permette di migliorare in maniera significativa la diagnosi del melanoma e dei tumori della pelle.