La natura fungina di una affezione cutanea, sospettata in base ad elementi clinici, va sempre documentata attraverso la dimostrazione del micete.
La dimostrazione del micete nelle lesioni cutanee è possibile con l’esame microscopico diretto che permette la visualizzazione del fungo nelle squame opportunamente trattate. Questa indagine è il metodo di diagnosi più rapido e sicuro e permette di svelare anche ife poco vitali che non sarebbero in grado di dare origine a colonie sui terreni artificiali di coltura. La tecnica, totalmente indolore, prevede il prelievo di squame cutanee le quali vengono sottoposte ad un processo di macerazione e chiarificazione, poste su un vetrino ed analizzate al microscopio ottico.
L’attendibilità dei reperti è in gran parte legata alle modalità del prelievo che deve quindi essere eseguito con grande attenzione ed esperienza al fine di evitare falsi negativi.